Xiaomi Mi Note 2, vale la pena? – Recensione
Questa volta Xiaomi l’ha fatta grossa, non solo perché il Mi Note 2 ha un display da 5,7″, ma perché con questo terminale ha decisamente alzato l’asticella, sia a livello di design che di innovazione. In questo caso ha voluto proporre un display edge in stile Samsung e prestazioni brillanti e così ho deciso di provarlo, mettendo per qualche giorno il mio iPhone 7 nel cassetto.
Design e Materiali
Chi vorrà acquistare il Mi Note 2 probabilmente lo farà anche in funzione di un design che certo non passa inosservato, con il suo profilo edge del frontale con il vetro e il display leggermente curvo su entrambi i bordi. E’ una soluzione stilistica di sicuro effetto, ma di dubbia utilità, visto che non sono presenti funzioni in grado di sfruttare la curvatura peraltro davvero esigua. Curvatura che si ripete in maniera identica anche sul retro, dove fa bella figura di se un pannello in vetro lucido, bellissimo, come molto bella anche anche la cornice laterale in alluminio satinato, interrotto solo dalle minuscole bande delle antenne. Nel complesso un risultato estetico che funziona, il Mi Note 2 ha personalità ed è costruito in maniera impeccabile, del resto Xiaomi ci sa fare da questo punto di vista e ha presentato l’ennesimo ottimo mix tra design e materiali.
Display
Si tratta di un display amoled da 5,7″ e dai profili curvi e sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di più, insomma non è il primo amoled che provo e questo qui insomma non mi ha colpito particolarmente. Intendiamoci, si vede bene e va benissimo per la maggior parte degli utilizzi quotidiani, ma non è particolarmente luminoso, ne particolarmente definito e soprattutto inclinandolo il bianco va verso il blu.
Hardware e prestazioni
Dal punto di vista della dotazione siamo sicuramente al top con un processore Snapdragon 821 e 4 Gb di Ram (c’è anche una versione da 6Gb), il Mi Note 2 va bene e va bene sul serio, velocissimo in tutte le circostanze, apre le app in un lampo ed è sempre reattivo ad ogni richiesta, insomma esperienza d’uso ottima nell’utilizzo quotidiano.
Va da se che anche i giochi di ultima generazione girano senza problemi e a dettaglio massimo, certo dopo devo dire che scalda un tantino qui sul retro e non saprei sinceramente se è solo una questione di hardware o centra anche il software.
Non manca ovviamente il modulo dual sim, il Wi-Fi Ac e il supporto alle reti LTE (la banda 20 è prevista ma arriverà in seguito).
Software
Il Mi Note 2 è provvisto di Miui 8.0 chiaramente basato su Android 6.0. Ovviamente bisogna fare la solita premessa, Xiaomi non ha supporto ufficiale sul nostro mercato e attualmente in attesa della rom globale anche in lingua italiana, bisogna accontentarsi di quella cinese in lingua inglese, che insomma sicuramente migliorerà col tempo e ho come la sensazione che non riesca ancora a tirare fuori il meglio da questo Mi Note.
Proprio per questo non mi voglio soffermare troppo sulla parte software, detto questo l’interfaccia è la solita che conosciamo, senza drawer, molto in stile iOS e molto personalizzabile, con 2 chicche software come la possibilità di duplicare alcune applicazioni per usarle contemporaneamente con account diversi, ma anche di creare una seconda interfaccia completamente indipendente, ad esempio una per la vita privata con certi tipi di app e una determinata personalizzazione e una magari per il lavoro più seria o comunque con applicazioni dedicate, cosa utilissima visto che il Mi Note è un dual sim.
Fotocamera
Il Mi Note 2 ha una fotocamera posteriore da 22 Mpx, ad apertura f2.0, che sì devo dire va bene, mi ha stupito soprattutto per la definizione e il buon contrasto delle immagini. Nel complesso è abbastanza facile tirare fuori buoni scatti in automatico, ovviamente in condizioni di buona luminosità, anche se l’interfaccia è ricca comunque di modalità, tra cui anche quella manuale e di filtri. Filtri presenti anche utilizzando la fotocamera anteriore da 8 mpx per selfie social.
Buoni anche i video, che arrivano fino alla risoluzione di 4k a 30 frame, e il discorso è sempre lo stesso che per le foto, in particolare si fa notare la stabilizzazione che aiuta a tirare fuori buone clip. mi sento di dire che le prestazioni complessive sono più che buone, forse non al top, ma più che sufficienti per la maggior parte degli utenti.
Batteria
Ottima la batteria, 4070 mAh che ti porta tranquillamente fino a sera con tutto accesso e utilizzando lo smartphone come faccio io normalmente quindi con tutte le connessioni attive e decine e decine di notifiche, ma vi dirò nel fine settimana stressandolo un po’ meno sono riuscito a fare un sabato e una domenica senza ricaricarlo quindi da questo punto di vista è assolutamente consigliato, visto che comunque è un device dedicato anche al lavoro.
E chi lavora ma non solo sarà contento di sapere che il tasto centrale dotato di sensore d’impronte è tra i più veloci che abbia mai provato e non sbaglia un colpo, davvero al top.