Recensione AirPods- Apple è tornata a fare magie
Mi sono preso qualche giorno prima di parlarvi delle AirPods, gli auricolari totalmente senza fili di Apple. Tempo che mi è servito non solo per capire bene il loro funzionamento ma anche per apprezzarne totalmente le loro indubbie quanto inaspettate qualità.
Design
Le AirPods sono esteticamente molto simili a alla EarPods, anche se guardandole con maggiore attenzione di notano diverse differenze dovute presenza di microfono e sensori ottici. La custodia è un piccolo cofanetto in grado di ospitare i 2 auricolari, che quando sono nei rispettivi alloggiamenti vengono ricaricati dalla batteria integrata. Sia il coperchio della custodia che le AirPods stesse sono agganciate magneticamente e quindi non c’è pericolo che la custodia si apra o possa far uscire le AirPods.
Funzionamento e ecosistema
Molta della magia di cui sono capaci le AirPods è frutto di un’integrazione straordinaria all’interno dell’ecosistema di Apple. Basta infatti una prima quanto semplice connessione con iPhone e successivamente le AirPods risulteranno già accoppiate con qualsiasi altro dispositivo Apple che abbia lo stesso account iCloud. Inoltre ogni volta che si aprirà il coperchio della custodia, l’iPhone mostrerà automaticamente un widget con lo stato di carica della custodia e degli auricolari. I sensori inoltre sono in grado di riconoscere quando le AirPods sono all’orecchio o meno, stoppando o mettendo in pausa la riproduzione.
Purtroppo l’unico sistema per gestire il volume e la riproduzione è quello di richiamare Siri con 2 tap su uno degli auricolari. Il sistema funzione bene ma è evidente che in questa maniera si è dipendenti dalla connessione dati.
Ergonomia
Le AirPods sono incredibilmente comode e leggere e una volta alle orecchie pare quasi di dimenticarle. Sicuramente una delle più grandi perplessità riguardava la possibilità che le AirPods potessero cadere e quindi che andassero perse, ma posso dirvi che sono estremamente salde e non cascano nemmeno quando si eseguono bruschi movimenti o durante una corsa.
Principale alternativa
Samsung Gear Icon X - Auricolari
- Compatibile con Smartphone Android 4.4 fino a 1,5 gigabyte (GB)
- Connettività: USB (USB 2.0), Bluetooth (Bluetooth v4.1), PC Sync (Gear IconX Manager)
- Connettività: Bluetooth v4.1, USB 2.0
Batteria
L’autonomia complessiva è straordinaria, con una singola carica si fanno tranquillamente 5 ore di ascolto e la custodia è in grado di ricaricare gli auricolari per 5 volte. La ricarica peraltro è molto rapida e in 15/20 minuti si ricaricano di un 60%, in linea con quanto dichiarato da Apple. La custodia si può ricaricare facilmente con il cavo Lightning in dotazione.
Qualità sonora
Le AirPods suonano molto bene e scordatevi la qualità delle Earpods, qui siamo ad un livello decisamente superiore. Le AirPods donano un’esperienza appagante con una dinamica sonora estremamente equilibrata in cui vengono dosate sapientemente tutte le frequenze, alti medi e bassi tutti ben presenti distinguibili. Così come mi ha sorpreso una tridimensionalità che non rei aspetti da un paio di auricolari. Naturalmente non bisogna aspettarsi un grande isolamento acustico, nonostante il volume riesca a raggiungere livelli che non consiglio per la salute delle vostre orecchie.